La più brutta dell'universo
*Poesia nella quale il poeta si concede, innocente e speranzoso, alle bruttezze accattivanti del suo làif
Ma quanto sei brutta?
ma davvero, quanto cazzo sei brutta??
ma hai provato a diminuire il contrasto?
C’è uno strumento di photoshop che ti toglie gli occhi rossi
Prova a cavarti gli occhi rossi almeno, che ti devo dire
No, davvero
sei brutta da far schifo, una roba vomitevole
ma nemmeno i cani fracichi e bagnati
una cosa come te.
Sei brutta poi mica solo per l’esterno
sei brutta i renofegati
il cuore
e l’ombelico, anche da dentro
lo sputo che tu sputi è brutto come il merdo
sei brutta che non ti si può guardare
pensa che una volta
sei stata così la più brutta dell’universo che hai provocato un incidente
e i curiosi si fermavano solo a vomitarsi addosso
con una mano sul gardrèil.
Sei brutta come le poesie di d’annunzio lette da fraccazzo
sei brutta che non te lo so dire
sei un’idea brutta pensata da un dio malvagio e vendicativo.
Per quello se mi lasci ti prometto
che non ci resto per niente male.
Ma io lo dico per te,
mica ti conviene.
13 Commenti
senza parole. tipo sindrome di Stendhal per intenderci. senza parole. clap clap clap.
vorrei essere la più brutta dell’universo per meritarmi una poesia come questa… ma puccroppo…
Rido… e ammira la scrittura, anche, però.
Finalmente un’ode alle maltrattate!
Azzzzzzzzzzo!!!
Minchiolina ….
Hai composto questa prosa perchè hai conosciuto la mia vicina di casa ?
Fa schifo pure dentro .
Un cesso
Bravo
Ohhh Gomez, niente è più sublime di questa vomitevole poesia…grazie…grazie…grazie…per sempre tua…Mortisia
Azael caro sei proprio scarognato o sei un pessimista. Ricordati che anche la più brutta (non esistono) donna è sempre bella dentro. Eppoi ogni scarrafone e bello a mamma sua Ciaooooooooooooooo
Proponi la pena di morte per i brutti… certo tu sarai un bronzo di Riace per permetteri di ragionare così…
Ma più che bronzo sei semplcente STRONZO
Anche la più bella potrebbe avere il culo peloso.
Ma ciò non toglie che se una è cessa è cessa. Dentro. E poi anche fuori.
I.c.
Devo dire,
la metrica è sublime. Ma più sublime è la variazione della parola “merda” per far rima con dentro.
L’assonanza “merdo”-”dentro” è degna del dolce stil novo.
Veramente lui in questa poesia cerca d nn farsi lasciare da lei il suo amore dicendo sei talmente brutta che se mi lasci nn troverai nessun altro quindi amati.
È geniale!!!
Nn ne capite un cazzo
E cos’e’ un life?