T'illumini d'immenso?
20 ottobre 2009
*Poesia nella quale il poeta la butta sul personale con accenti risentiti e vaghi
Tu t’illumini d’immenso?
Se tu t’illumini d’immenso
allora va bene.
Ma t’illumini d’immenso, così, su due piedi?
Se tu t’illumini d’immenso
allora
allora io mi do fuoco
mi faccio esplodere,
poi prendo una macchina utilitaria
una ritmo dell’ottantatre
la riempio di benzina e porporina
e vado a schiantarmi contro una pompa di gasolio
poi ci faccio scendere giù dal cielo un elicottero telecomandato
con dentro una bomba atomica
e della vernice giallo fuoco
poi esco vengo da te
che al quel punto sei ancora lì, tu e l’immenso,
e vi spengo con una pisciata
e quando vado via
nemmeno mi sgrullo.
Se invece facciamo un po’ a ciascuno
poi vediamo.
2 Commenti
ah ah ah che ridere.. ma come ti vengono!?
vov!!!
Mi hai salvato la serata, stupendooooo!
Vengo a Perugia e ti offro un BARILE di birra perché esisti!!!!!!!!!