Un giorno non lontano
*Poesia nella quale il poeta, visionario drogato, predice futuri negri a gente coi biemvù. E alle donne.
Un giorno non lontano
arriveranno i monciccì
verranno a conquistare i cuori pavidi e poi masticarli
per ottenerne un bolo
da usare come cibo per i diavoli irsuti,
i quali nel 2012 verranno sulla terra
per accoppiarsi con le nostre donne.
Se non c’avete le donne
s’accoppieranno, essi, con le vostre mamme.
Per quello vi conviene tenervi sempre delle donne da parte
da far accoppiare con i diavoli irsuti.
Arriveranno essi
e vi renderanno schiavi
vi faranno raccogliere pomodori nei campi di raccolta
e zappare tipponi di terra nei campi di zappatura.
E ai più cattivi tra voi
faranno lucidare le cacche irsute
prima di tirare gli sciacquoni
lavoro apparentemente inutile, ma severo e alto.
E ai presuntusoi col biemvù
faranno mangiare i cani poco cotti
fino al sabato sera
quando i presuntuosi potranno andare al bar
a lucidare cacche pure loro
ogni tre cacche uno spritz
ogni tre spritz un rigore
se sbagliano vengono morti a pietrate.
Un giorno non lontano
arriveranno i monciccì
quindi fate i bravi.
Anche se tramemmé son sicuro,
non riusciranno a ottenere il bolo.
2 Commenti
ahahahhahh, fantastica
Mi ricorda molto ” La Profezia di Pasolini”